Gene Munster, analista di Loup Ventures, ha voluto scrivere le proprie idee riguardanti la strategia di mercato di Apple, in particolare per quanto riguarda gli Apple Store. Come sappiamo, recentemente la società di Cupertino ha aperto il suo negozio retail a Milano (Piazza Liberty) mentre aprirà il più grande al Mondo a Los Angeles.
In particolare, nel 2018 si è toccata quota 500 Apple Store a livello globale e entro il 2023 diventeranno 600. Ovviamente più negozi retail significherà più assunzioni dedicate all’assistenza clienti portando il numero complessivo veramente molto in alto.
Secondo le stime, si arriverà ad avere 80 mila dipendenti dedicati agli Apple Store entro il 2023 (attualmente sono circa 65 mila). Una delle parti da “leone” la faranno Cina e India che saranno i mercati su cui la società punterà maggiormente. Attualmente infatti rappresentano delle vere chimere per la società di Cupertino che non riesce a sfondare e ad averla vinta contro alti brand come Xiaomi, Huawei e Oppo.
Una delle problematiche relative al mercato indiano, per esempio, riguardava il fatto che Apple non avesse impianti produttivi nella nazione. Ora, dopo un accordo con il governo, è stata approntata la produzione di iPhone in loco permettendo così ad Apple di aprire i suoi Apple Store ufficialmente.
La strategia sarà quella di poter vendere i propri prodotti in centri dedicati più di qualsiasi altro brand sul mercato (Huawei, Samsung e Xiaomi sono ancora molto indietro in termini di numeri). Gli Apple Store rappresenteranno quindi il fulcro dell’attività della società.