Qualcomm aptX Adaptive è una delle novità che la società statunitense ha portato a IFA 2018. Sostanzialmente si tratta di un codec audio pensato per funzionare dinamicamente, a differenza del precedente aptX (che è attualmente diffuso). Ecco cosa c’è da sapere su questa tecnologia e perché Qualcomm pensa possa liberarci dai cavi!
Secondo quanto riportato, Qualcomm aptX Adaptive permetterà di adattarsi alla tipologia di contenuto che l’utente sta utilizzando sui dispositivi (gaming, musica, altro) così da preferire la qualità o la bassa latenza. Ma non solo, il sistema permetterà anche di adattarsi all’ambiente RF esterno per migliorare l’affidabilità di trasmissione.
L’idea è quella di utilizzare Qualcomm aptX Adaptive per togliere finalmente i cavi di mezzo sia per la parte di cuffie e auricolari ma anche smartphone e altri dispositivi. Il nuovo sistema avrà un impatto anche quando si tratterà di ascoltare una telefonata modificando la gestione dell’audio via Bluetooth.
Il nuovo codec Qualcomm aptX Adaptive sarà disponibile a partire da Settembre 2018 sui processori Bluetooth Audio Qualcomm CSRA68100 e QCC5100 mentre arriverà con Android 9 Pie su smartphone e tablet per Dicembre 2018.
Il codec inoltre è retrocompatibile con le soluzioni aptX e aptX HD di dispositivi già sul mercato, riducendo i costi e le problematiche di compatibilità. Il rapporto di compressione di Qualcomm aptX Adaptive varia tra 5:1 a 10:1 e supporta formati audio a 24 bit e 48 KHz.