Recensione Thrustmaster Dual Analog 4

[Zabuza]

“Riccardo, mi si è rotto l’analogico del controller di EcoStore”. E’ stata questa la frase che ha dato inizio alla mia ricerca di un buon gamepad economico da dare ad un eventuale ospite, per sfidarlo a Fifa o ad un picchiaduro.
Questa ricerca è però tutt’altro che facile qualora non ci si voglia ritrovare con uno spiacevole soprammobile dopo due settimane, vista la qualità mediamente molto bassa dei controller, ed in particolare delle imitazioni cinesi, sotto i 20 euro. Ecco a voi una recensione di un interessante modello che ho comprato, dal costo medio di 12 euro.

Recensione Thrustmaster Dual Analog 4

Introduzione

Il marchio Thrustmaster penso non abbia bisogno di particolari presentazioni e per il settore controller/gamepad offre almeno 7 modelli che si differenziano per caratteristiche, compatibilità (solo pc, pc & xbox ed ecc.) e fascia di prezzo. Il Dual Analog 4 rappresenta lo scalino più in basso, ovvero un modello semplice sprovvisto di funzioni o dotazioni particolari e compatibile solo con PC.
Su Amazon.it lo si trova mediamente sui 12/13 euro (allo stato attuale 14) e vanta una gran serie di recensioni positive.

Imballaggio e dotazione

Il tutto vi arriva una piccola scatola di cartone, riportante le caratteristiche del prodotto: graziosa ma a me è arrivata un poco ammaccata. All’interno troverete il controller in una busta di plastica e con degli intelligenti supporti di cartone a proteggere gli analogici nella scatola. Oltre a questo la dotazione è ovviamente pari a zero, troviamo solo il foglio della garanzia ed un tappetto per il connettore USB. Niente CD di driver o software ma non ne ha bisogno per funzionare.



Caratteristiche tecniche

Il gamepad si presenta con un design strutturale Xbox 360 ma con una ergonomia leggermente diversa, due analogici, una croce direzionale a 4 vie ma nessun grilletto analogico; al posto di questi troviamo dei “finti grilletti” in realtà normalissimi tasti a pressione camuffati. E’ assente la vibrazione ed il controller viene riconosciuto come “generico” e non come un controller Xbox360 (è DirectInput e non XInput).

Qualità e prova sul campo

Per descrivervi la qualità effettiva di questo controller ne userò un altro come preciso termine di paragone: il mio controller wireless Xbox 360. Per quanto questo confronto sia chiaramente impari (quasi 30 euro di differenza separano i due), penso che sarà ottimo per darvi una idea della qualità generale del prodotto così da poter capire quando vi dovrete accontentare in termini di qualità per risparmiare.

Appena preso in mano, a dispetto delle mie previsioni, risulta molto solido e allo stesso tempo leggero (pesa 133 grammi escludendo il filo) e non presenta nessun scricchiolio o gioco. La plastica dà una buona sensazione ed è molto robusta.
Gli analogici hanno un ottimo grip e funzionano bene: sono pressocchè identici a quelli del controller originale 360 (presentano anche lo stesso microgioco sulla posizione iniziale dell’analogico) e morbidi sui piccoli movimenti ma hanno un unico difetto ovvero si avverte un poco il passaggio da una direzione all’altra dell’analogico (in gioco non si nota minimamente e non dà alcun problema).
La croce direzionale è anch’essa solida ma a controller immacolato duretta da premere.
I tasti A,X,Y,B chiamati numericamente 1,2,3,4 hanno una corsa abbastanza corta e funzionano bene.
LB e RB (o R1 E L1?) si premono verso l’interno e non verso l’esterno del tasto come nell’originale e non presentano il quasi-clic dell’Xbox come feedback tattile.
Sui finti grilletti nulla di particolare da dire se non che nel mio esemplare (credo proprio sia stata sfortuna) sul grilletto sinistro la membrana all’interno è probabilmente leggermente fuoriposto e ad una pressione esercitata proprio sulla fine del finto grilletto il comando non viene preso bene a volte.
Per quanto riguarda i tasti sotto gli analogici e gli START/ BACK nulla da dire, funzionano bene.

Il filo è lungo 2 metri ed è saldamente attaccato al controller che una volta collegato al pc viene curiosamente riconosciuto come un TrustMaster Dual Analog 3.2 (a dispetto del 4 scritto sulla scatola e sulla scocca ).

In gioco il controller si comporta bene; è piacevolmente leggero ma allo stesso tempo solido pur essendo un controller da 12 euro. Fifa 14 lo ha riconosciuto in maniera impeccabile, Naruto UNStorm3 ha avuto bisogno della configurazione ma non è stato capace di individuarmi la direzione SU e GIU dell’analogico destro (tuttavia inutile nel gioco), Saints Row 4 invece è stato un disastro con tasti tutti sbagliati e impossibilità di configurarli e infine Crysis Warhead ha dato direttamente forfait, non vedendolo neppure. Purtroppo è necessario usare XPadder o altri programmi per molti giochi.

L’ergonomia non è scomoda ma non mi entusiasma; non la raccomanderei tuttavia a chi abbia delle mani grandi in quanto il controller sembra piccolino già a me che ho una mano piccola.




Conclusioni

Arrivando alle conclusioni posso dire che questo TrustMaster è un ottimo controller economico con un ottimo rapporto qualità-prezzo, anni luce avanti ad una copia cinese da 10 euro; è infatti di buona qualità complessiva, garantito teoricamente 2 anni e perfetto per un ospite con il quale giocare ad un simulatore calcistico.

Voto complessivo = 8

Ps. A breve qualche foto