Ormai il mercato mobile è in fermento per la mole di nuovi prodotti wearable, e, soprattutto per i dipositivi wearable per il fitness c’è una concentrazione di proposte incredibile. I nuovi dispositivi indossabili hanno al loro interno sensori di movimento, sensori per il battito cardiaco, per la temperatura della pelle e altri sensori che monitorano il nostro corpo durante non solo l’attività fisica, ma nelle 24H della giornata. I vari smarthwatch sono la parte più cospicua di questi dispositivi indossabili ed abbiamo visto come ce ne siano alcuni dedicati all’allenamento come il PulseON o il Basis Peak che offrono praticamente qualsiasi parametro per tenere sotto controllo l’attività fisica.

In questo caso però abbiamo a che fare con un dispositivo indossabile “più comune” come le cuffie in-ear che molti sportivi usano durante le loro sessioni di workout. Jabra è uno dei marchi più prestigiosi in questo segmento “sport”, offrendo soluzioni con connessione BT come le Jabra Sport Wireless+ che abbiamo testato qualche tempo fa.

L’idea di Jabra è quella di offrire delle cuffie che mantengano elevati standard per qualità audio e durata e integrano dei sensori per offrire in un unico prodotto tutto quello che serve per un allenamento mirato, con un coach per indicarvi le varie fasi del vostro allenamento. Ecco quindi che Jabra ha presentato le nuove Jabra Sport Pulse, basate sul modello Rox, che integrano un sensore di battito cardiaco e un acceleromentro. Un solo dispositivo per musica e monitoraggio con dimensioni contenutissime.

Le Jabra Sport Pulse sono delle cuffie in-ear, con un cavetto di connessione per i due auricolari ed un telecomando integrato per microfono e comandi per la musica e il telefono. Per la connessione al telefono si utilizza una connessione Bluetooth 4.0 a basso consumo che garantisce una resa buona della batteria sia delle cuffie che del telefono. Jabra dichiara 5 ore di autonomia e in linea di massima in un utilizzo non continuato anche noi abbiamo raggiunto circa la stessa durata. Pratico il fatto che il residuo batteria venga segnalato all’interno dell’app in modo da sapere quanta autonomia abbiamo prima dell’allenamento.

L’auricolare in-ear si può adattare al proprio orecchio sia tramite adattatori di varie dimensioni che tramite i comodi archetti in gomma che rendono l’auricolare stabile all’interno dell’orecchio.

Durante i nostri test abbiamo provato quasi tutti gli archetti in modo da adattare le Jabra al meglio e rendendole stabili per far funzionare in maniera esatta il sensore di battito cardiaco. Dopo le prime uscite in cui è stato un po’ difficile adattarsi alla forma in-ear, rispetto magari alle vecchie sport  + ad archetto, abbiamo poi trovato il giusto compromesso per allenarci senza dover badare alla stabilità delle cuffie.

Come detto le cuffie offrono un sensore di battito cardiaco, posto nell’auricolare sinistro che monitora il battito attraverso l’osservazione del flusso cardiaco sul retro dell’orecchio, uno dei migliori punti per avere una lettura il più possibile esatta.

Le Jabra Sport Pulse vengono fornite con un software apposito che integra tutta una serie di sezioni per monitorare e creare i vostri allenamenti, e questo è senza ombra di dubbio quello che ci farà scegliere questo prodotto rispetto a altri.

All’interno della app, una volta connesse le cuffie al telefono, potrete creare i vostri piani di allenamento e selezionare cosa volete che il “coach” interno vi notifichi durante l’allenamento, come ad esempio battito cardiaco, passo, distanza percorsa, fascia di battito cardiaco e tempo di allenamento. L’app utilizza poi il GPS del telefono per calcolare la distanza ed il passo tramite l’accelerometro integrato nelle cuffie. La cosa interessante è che il contapassi con la distanza, una volta calibrato tramite GPS, funziona anche sul tappeto in palestra dando la distanza perfetta.

Per adesso il Coach è solo in lingua inglese, ma basta masticare un minimo la lingua per capire cosa vi dice e come state andando.

Come ci siamo trovati

Partiamo prima di tutto dal confort di queste cuffie durante l’uso in allenamento: diciamo che c’è bisogno di un piccolo periodo di assuefazione, dovuto principalmente alla forma degli auricolari ed ai gommini di tenuta, c’è bisogno di una serie di allenamenti di prova per capire che inserti usare e che clip usare, ma dopo questo “lavoro” di messa a punto vi dimenticherete di averle addosso.

Le cuffie per funzionare con il telefono oltre all’applicazione Jabra Sport Life hanno bisogno di un servizio Jabra Service da installare in aggiunta, il quale si avvia automaticamente appena riconosce un prodotto Jabra – si attiva anche alla connessione delle mie jabra Revo – che però risulta un po’ lento nell’avvio. Questo comporta che dall’accensione al riconoscimento delle cuffie dal sistema ed alla possibilità di utilizzare il programma passi un po’ di tempo. In previsione è sempre meglio accendere un po’ prima le cuffie per dare il tempo al sistema di riconoscerle ed essere pronto quando cominciate l’allenamento.

Il rilevamento del battito cardiaco è sempre abbastanza stabile, ed a meno che non si tocchino gli auricolari durante l’allenamento non perde mai il battito. Ci è però capitato qualche volta che all’accensione dell’app il rilevamento del battito restasse in “ricerca” senza mai prenderlo, in questo caso è stato necessario spegnere e riaccendere le cuffie. Crediamo che sia dovuto al non perfetto funzionamento del Jabra Service, e speriamo che venga aggiornato presto per risolvere questi piccoli bug.

Parliamo ora di qualità audio, e qui la cosa si fa sicuramente interessante perchè siamo a livelli molto alti. Abituati alla buona qualità delle Sport Wireless+ qui Jabra ha fatto un salto molto importante visto che la qualità audio di queste sport Pulse è decisamente eccellente. Una nota di merito va poi all’app che finalmente vede la musica scaricata da Google Play Music, non solo gli mp3 fisici all’interno del telefono, cosa che le altre app Jabra non fanno.

Le Jabra Sport Pulse hanno integrato un telecomando facilmente usabile anche durante l’allenamento con 3 pulsanti per regolare il volume e scegliere la traccia musicale oltre che per rispondere al telefono e per accendere e spegnere le cuffie stesse. C’è poi un ulteriore pulsante posto sulla parte esterna dell’auricolare sinistro – quello con il sensore cardiaco – per far partire in tempo reale il Coach e sapere tutte le informazioni sull’allenamento. La funzione è comodissima ma molte volte provoca la perdita del battito cardiaco da parte del sensore perché l’auricolare si muove, sarebbe stato più saggio per Jabra inserire questo pulsante sull’auricolare destro privo di sensori.

Le Jabra Sport Pulse le abbiamo usare per circa 15 giorni durante allenamenti diversi per testarle a fondo e non possiamo che definirle come uno dei migliori sistemi per monitorare le vostre sessioni ascoltando musica. A parte qualche piccolo bug di gioventù con l’applicazione dedicata, queste cuffie sono un must have per chi vuole allenarsi ascoltando musica.
Se non vi piace utilizzare l’app Jabra Sport Life sappiate che il sensore viene riconosciuto dalle più popolari app per il fitness come Runtastic e Endomondo, il che rende queste Sport Pulse adatte anche a chi utilizza altre app di allenamento più specifiche.

Il prezzo non è certo dei più abbordabili, ma Jabra vi mette a disposizione un dispositivo che oltre a riprodurre musica in maniera egregia, monitora il tutto integrando la componentistica necessaria in cuffiette in-ear. Se doveste acquistare un paio di cuffie Bluetooth della stessa qualità e un sensore cardiaco – magari da polso – sicuramente il prezzo sarebbe più elevato.

L’unico contro che si può fare a un prodotto del genere è l’indirizzamento verso chi si allena in solitaria, ed è poco pratico se ci si allena in compagnia e si vuole interagire con i compagni visto che l’isolamento acustico, che come giusto che sia è molto marcato.
Per il resto queste sono a nostro avviso le cuffie definitive per lo sportivo!

Il prezzo al pubblico è di circa 200€ su Amazon.it

Ringraziamo Jabra per averci fornito il sample oggetto del test.