Il mercato dei monitor in questi ultimi anni è cresciuto esponenzialmente andando a popolarsi di prodotti estremamente interessanti come il Dell S2718D oggetto di questa recensione.

Recensione Monitor Dell S2718D

Il monitor Dell S2718D è dotato di un pannello IPS da 27 pollici con risoluzione 2560 x 1440 pixelcapace di riprodurre contenuti con tecnologia HDR. Il display, chiamato InfinityEdge, si forgia di un design accattivante che grazie a cornici ridotte all’osso si presta benissimo per uffici eleganti o dentro le abitazioni degli utenti più esigenti, basta pensare che nel suo punto più spesso misura appena 20 millimetri.

La base di questo monitor, dalle dimensioni tutto sommato contenute, incorpora al suo interno il reparto input/output, consentendo così al pannello di essere il più sottile possibile e mantenere dimensioni coerenti con quelle delle cornici. Sulla parte frontale della base troviamo dunque i pulsanti per interagire con il menu dello schermo ed il tasto di accensione dotato di un led bianco.

Spostandoci sul retro della base troviamo, come anticipato, le entrate video, una HDMI 2.0 ed una USB Type-C. Non mancano poi due USB 3.0 ed una uscita audio. La base, inoltre, è dotata di attacco Kensington per dispositivi di sicurezza.

Mediante la porta Type-C è teoricamente possibile collegare ad esempio un portatile alimentandolo allo stesso tempo, e sfruttare le porte USB sul monitor come fossero collegate direttamente al dispositivo. La versatilità di questa porta permette di abbandonare i cavi e di connettere il proprio laptop al volo senza dover attaccare singolarmente l’uscita video, l’alimentatore e l’eventuale HUB USB. Abbiamo provato ad utilizzare un nuovo MacBook Pro dotato di connesione Type-C, ma purtroppo il collegamento video non è stato possibile, probabilmente con un PC Windows e relativi driver il risultato sarebbe stato migliore.

Il monitor Dell S2718D è dotato di una staffa di supporto che purtroppo non consente la regolazione in altezza ma che, grazie ad una cerniera molto versatile, permette di inclinare di 21° il display in dietro e 4° frontalmente, consentendogli di ruotare per adattarsi al meglio alle necessità dell’utente fino a 45°.

Dato che le porte ed i collegamenti per il monitor passano tutti attraverso la base, non è disponibile il supporto universale VESA, una mancanza che può far storcere il naso, ma che risulta incompatibile con le scelte di design che caratterizzano indiscutibilmente questo Dell S2718D.

Durante le nostre prove questo prodotto si è rivelato decisamente all’altezza delle aspettative offrendo alla vista immagini nitide e piacevoli con una qualità cartteristica dei prodotti di fascia medio-alta. Per non affidare il giudizio a opinioni prettamente soggettive, però, abbiamo analizzato il pannello con uno strumento professionale per la calibrazione prodotto da Datacolor: lo Spyder4Elite.

Spyder4 Elite dispone di un sensore Full-spectrum 7 brevettato, in grado di calibrare ed analizzare con precisione un’ampia gamma di schermi, consente inoltre grazie al software allegato al dispositivo di utilizzare lo stesso sensore per calibrare gli schermi di computer, proiettori, televisori (con l’acquisto del Spyder4 tv HD cross-grade), oltre a iPad, iPhone e dispositivi Android (con l’app free Spyder-gallery). Lo strumento oltre che adatto per le analisi sui monitor è indicato per fotografi, designer e professionisti di imaging che possono lavorare tranquillamente su un pannello correttamente calibrato e possono perciò esercitare un maggiore controllo sulla fedeltà del colore già nel processo digitale.

Abbiamo iniziato l’analisi verificando la copertura sRGB ed AdobreRGB.

I valori ottenuti sono in linea con quanto ci si aspetta da un monitor di questa fascia di prezzo, con una copertura quasi totale dell’sRGB ed un valore tutto sommato buono della copertura su standar AdobeRGB. Il gamut non si dimostra eccessivamente ampio ma considerato il target non professionale di questo prodotto non ci possiamo lamentare.

Il test successivo analizza la capacità del monitor di riprodurre le diverse gradazioni di grigio.

Il grafico dimostra come la curva segua un andamento abbastanza uniforme all’aumentare dei kelvin, segnale positivo sulla bontà del pannello.

Proseguendo con l’analisi abbiamo analizzato l’uniformità della luminosità sulla superficie dello schermo a diverse intensità.

 

In questo test il Dell S2718D ha mostrato forse il suo punto più debole, ovvero la capacità di mantenere una intensita uniforme su tutta l’ampiezza del pannello. Come si può vedere dai grafici, la parte alta tende ad essere generalmente uniforme, mentre la parte medio-bassa del monitor presenta un delta maggiore al variare della luminosità. Seppure questo non sia un grave problema, in quanto a luminosità media difficilmente si noterà la variazione ad occhio nudo, rappresenta comunque una criticità in quanto i valori rilevati sono appena sufficienti.

Tale caratteristica è confermata anche dal test della luminanza riportato qui di seguito.

Per quanto riguarda la qualità dei colori, il software di calibrazione ci segnala che l’uniformità e l’accuratezza del colore sono di tutto rispetto, e assieme ad un contrasto elevato portano questo monitor ad una classifcazione generale di quattro punti su 5.

Conclusioni – Monitor Dell S2718D

Il design di questo Dell S2718D colpisce l’occhio dell’utilizzatore grazie ad cornici ridotte all’osso ed un pannello estremamente sottile. Grazie alla base che prende in carico l’onere di fornire le connessioni con i cavi necessari, non si vedranno più fili svolazzanti dal monitor, tutto a vantaggio di scrivanie ordinate e piacevoli.

Oltre all’aspetto estetico, però, questo monitor Dell S2718D si forgia di caratteristiche tecniche di tutto rispetto, offrendo ad esempio la compatibilità con lo standard HDR10 che consente di godere di film in BluRay con una qualità superiore rispetto a monitor o televisori non dotati di questa specifica.

Nell’ambito dei nostri test è stato evidenziato come il pannello offra una qualità generale molto buona, bisogna solo fare attenzione al pannello di tipo lucido che nella posizione sbagliata può provocare qualche riflesso. Segnaliamo anche che manca una porta DisplayPort, molto utilzzata e di cui abbiamo sentito la mancanza.

Nel complesso, però, non possiamo che ritenerci soddisfatti da un prodotto molto ben riuscito che permette di rendere giustizia a contenuti multimediali avanzati come i più recenti film in BluRay con standard HDR10.

Ringraziamo Dell per il sample fornitoci ed assegniamo il nostro award Gold Performance con 4 stelle su 5.