Ormai si sapeva molto di questo nuovo prodotto, ma quando è arrivato sul palco Apple iPhone X ovviamente non ci poteva che essere un’ovazione (un po’ anche perché nello Steve Jobs Theater c’erano molti dipendenti e dirigenti della società)!
Come abbiamo scritto, poche le novità che non erano trapelate dai rumors considerando che con il rilascio di iOS 11 GM è stato possibile scavare nel codice per scoprire molti segreti di Apple iPhone X, a partire dal nome che è stato confermato solo tardivamente mentre l’abbiamo conosciuto da tempo come iPhone 8!
Ma ecco quello che c’è da sapere sul nuovo smartphone della società della mela morsicata che porta con sé tante primizie per gli utenti appassionati del brand!
Apple iPhone X: specifiche e features
Come abbiamo già scritto, molto si sapeva sul nuovo smartphone di fascia altissima di Cupertino ma ora abbiamo l’ufficialità su tutto quello che riguarda ciò che troveremo dentro questo Apple iPhone X! Iniziamo subito dal display che è il primo realizzato con un pannello OLED costruito da Samsung Display che ha una diagonale di 5,8″ con risoluzione di 2436 x 1125 pixel (densità di 458 PPI) e supporto a tecnologie come HDR (con Dolby Vision e HDR10), True Tone (che sfrutta il sensore di luminosità per calibrare la tonalità dei colori riprodotti) mentre il contrasto tipico è di 1000000:1 con una luminosità di 625 cd/m2. Non manca poi il supporto alla tecnologia 3D Touch che ormai è più che collaudata sia in ambito hardware che software.
Le dimensioni complessive di Apple iPhone X sono pari a 143,6 x 70,9 x 7,7 mm mentre il peso è di 174 grammi grazie all’utilizzo di acciaio per la cornice laterale mentre il vetro anteriore e posteriore secondo Apple è il più resistente mai impiegato su uno smartphone di produzione (e quindi si può presumere migliore di Gorilla Glass 5 che è un po’ lo standard per questo genere di applicazioni) e permette anche di diffondere la colorazione fatta su sette strati in maniera migliore, due sono i colori previsti ossia argento e grigio spaziale. Il nuovo design industriale è stato certificato per resistenza ad acqua e polvere fino a IP67 e non il più severo IP68 che è ormai molto diffuso nel mondo Android anche se quello di questo Apple iPhone X rimane comunque più che buono permettendo di non preoccuparsi troppo di bagnare lo smartphone o di andare in spiaggia rovinandolo (considerando anche il costo).
All’interno del nuovo smartphone troviamo un SoC di nuova concezione chiamato Apple A11 Bionic in cui trovano posto anche il coprocessore di movimento M11 insieme a un’unità di tipo NPU (basata su tecnologie neurali) che è stata sviluppata ad hoc per una delle features più importanti di Apple iPhone X. Il nuovo SoC oltre a essere decisamente potente superando tutta la concorrenza attuale è anche più parsimonioso in termini di consumi, la sua struttura (esacore) non è più di tipo Fusion e al suo interno sono integrati due core ad alte prestazioni (25% in più di A10 Fusion) e altri quattro per i compiti più semplici (70% più potenti di quelli di A10 Fusion) supportando ovviamente i registri a 64 bit. La differenza rispetto al precedente Apple A10 è che ora i core possono essere impegnati in maniera indipendente mentre nella precedente generazione o venivano impiegati quelli ad alte prestazioni oppure quelli con prestazioni più modeste: insomma, il nuovo approccio di Apple A11 Bionic permette più flessibilità sia al sistema operativo iOS 11 che alle applicazioni permettendo agli sviluppatori di essere più prolifici e impiegando al meglio le risorse a disposizione. La quantità di RAM come al solito non viene dichiarata apertamente ma dovrebbe essere pari a 3 GB come per iPhone 8 Plus e iPhone 7 Plus mentre le versioni inferiori si fermano a 2 GB.
Per quanto riguarda invece le fotocamere posteriori di Apple iPhone X troviamo una doppia soluzione da 12 MPixel dotate di lenti grandangolare e teleobiettivo come già visto in passato (con lenti a sei elementi). Ora però abbiamo un’apertura per la prima di f/1.8 mentre per la seconda di f/2.4 con lo zoom digitale che si spinge fino a 10X e arriva anche la doppia stabilizzazione ottica (OIS) così da migliorare le fotografie in condizioni di bassa luminosità o in movimento. Arriva un nuovo flash quad-LED True Tone che permette di avere una migliore illuminazione sia per tono che per quantità così da non avere problemi anche in condizioni di buio mentre il rivestimento delle lenti è in vetro zaffiro per l’ultimo elemento (soluzione ormai utilizzata già da tempo). Ci saranno nuove modalità di scatto che prevedono il Bokeh migliorato sfruttando al meglio la doppia fotocamera come già visto per altre soluzioni della concorrenza. La nuova disposizione della fotocamera non è casuale in quanto serve per poter sfruttare al meglio ARKit così che gli sviluppatori possano creare applicazioni o giochi di realtà aumentata permettendo di mixare ciò che ci circonda con componenti virtuali realizzando una nuova esperienza utente.
Per quanto riguarda la registrazione video del nuovo Apple iPhone X abbiamo il supporto a diverse risoluzioni e frame rate:
- Registrazione video 4K a 24 fps, 30 fps o 60 fps
- Registrazione video HD (1080p) a 30 fps o 60 fps
- Registrazione video HD (720p) a 30 fps
Tra le possibilità offerte dall’hardware c’è la stabilizzazione ottica, la possibilità di sfruttare lo zoom ottico o lo zoom digitale fino a 6X oltre alla capacità di registrare video in slow-motion Full HD a 120 fps o 240 fps. La stabilizzazione dell’immagine di tipo avanzato si avrà solamente alle risoluzione Full HD e HD probabilmente per via del grande dispendio di risorse che richiede e nonostante la potenza del SoC non c’è stato modo di averla anche a 4K/UHD. Passando invece alla fotocamera anteriore troviamo una risoluzione di 7 MPixel con la modalità ritratto possibile grazie all’hardware integrato di FaceID per capire qual è il soggetto vicino e lo sfondo mentre è disponibile la funzione Animoji che crea delle faccine personalizzate con tanto di audio sui movimenti del viso dell’utente. L’apertura della fotocamera anteriore è di f/2.2 ed è supportato l’HDR oltre che la rilevazione di volti e corpi all’interno dell’inquadratura.
Apple iPhone X: niente più Touch ID è il momento di Face ID
Come vociferato da molto tempo, Touch ID e il pulsante home sono scomparsi dalla zona anteriore dello smartphone lasciando spazio all’ampio display da 5,8″ di Apple iPhone X. Ma ovviamente non si poteva non avere un sistema biometrico di sblocco e di pagamento in sicurezza e così debutta Face ID! Si tratta di un sistema che sfrutta un laser che lavora nell’infrarosso che crea una griglia di punti sul volto dell’utente (30 mila punti) catturando così la sua immagine tridimensionale che poi viene unita alle fotografie scattate dalla fotocamera anteriore. Secondo Apple è aggirabile in un caso su un milione rendendolo più sicuro del lettore d’impronte integrato in precedenza. Face ID sarà supportato sia da Apple Pay che da applicazioni di terze parti che potranno essere aperte guardando solo lo smartphone (per la cronaca, durante la presentazione la prima prova di Face ID ha fallito, ma le prove successive sono andate a buon fine). Il sistema, a detta di Apple, funziona correttamente anche al buio o con bassa luminosità e sembra che il vero limite sia la distanza del soggetto da inquadrare più che la luminosità della scena in cui ci si trova. Per quanto riguarda la privacy, i dati elaborati vengono mantenuti sul dispositivo e sono criptati così che nessuno abbia accesso alle informazioni, un po’ come avveniva per le impronte di Touch ID.
La connettività di Apple iPhone X comprende praticamente tutte le bande esistenti al Mondo per quanto riguarda il 4G LTE e vede per il modello siglato A1865:
- FDD-LTE (bande 1, 2, 3, 4, 5, 7, 8, 12, 13, 17, 18, 19, 20, 25, 26, 28, 29, 30, 66)
- TD-LTE (bande 34, 38, 39, 40, 41)
- TD-SCDMA 1900 (F), 2000 (A)
- CDMA EV-DO Rev. A (800, 1900, 2100 MHz)
- UMTS/HSPA+/DC-HSDPA (850, 900, 1700/2100, 1900, 2100 MHz)
Il modello siglato A1901 invece supporta:
- FDD-LTE (bande 1, 2, 3, 4, 5, 7, 8, 12, 13, 17, 18, 19, 20, 25, 26, 28, 29, 30, 66)
- TD-LTE (bande 34, 38, 39, 40, 41)
- UMTS/HSPA+/DC-HSDPA (850, 900, 1700/2100, 1900, 2100 MHz)
- GSM/EDGE (850, 900, 1800, 1900 MHz)
- GSM/EDGE (850, 900, 1800, 1900 MHz)
Invece passando alle altre tipologie di connettività troviamo per entrambi Wi-Fi 802.11 ac con tecnologia MIMO, Bluetooth 5.0, NFC mentre manca ancora una volta il jack 3,5 mm con un connettore Lightning posizionato nella zona inferiore. Per la localizzazione troviamo GPS, GLONASS, Galileo e QZSS oltre alla bussola digitale e al microlocalizzatore iBeacon. Lo chassis prevede i pulsanti volume e suoneria/silenzioso posizionati sul lato sinistro mentre su quello destro ci sono il tasto laterale che serve anche per attivare Siri oltre che per accendere e spegnere Apple iPhone X (a sfioramento e non cliccabile) mentre per la riproduzione musicale troviamo la capsula anteriore e lo speaker inferiore che permettono di riprodurre l’audio in stereo. L’autonomia del nuovo smartphone dovrebbe essere di circa due ore superiore a quella di iPhone 7 e stando ai dati dichiarati troviamo 21 ore di conversazione, 12 ore di navigazione internet, 13 ore di riproduzione streaming di video, 60 ore di riproduzione audio e supporto alla ricarica veloce che consente di arrivare al 50% in 30 minuti tramite cavo mentre la ricarica wireless con standard Qi è più lenta ma permette di non dover utilizzare alcun cavo. Nel 2018 debutterà anche una nuova soluzione chiamata Apple AirPower che consente di ricaricare iPhone X, Watch Series 3 e AirPods in contemporanea.
Apple iPhone X ha poi nella confezione degli auricolari con cavo EarPods con connettore Lightning e supporta una sola nanoSIM. Sempre nella confezione non sono presenti accessori per la ricarica wireless che dovranno essere comprati a parte mentre c’è un caricabatterie Lightning con supporto alla ricarica rapida e un adattatore da Lightning a jack 3,5 mm. Per quanto riguarda i prezzi e la disponibilità, Apple iPhone X sarà venduto in Italia a partire da 1189 euro per la versione da 64 GB mentre la versione da 256 GB avrà un prezzo di 1359 euro. Lo smartphone sarà disponibile in due colorazioni ossia argento e grigio siderale con i preordini che saranno a partire dalle 9:01 del 27 Ottobre!
Apple iPhone X: le specifiche in breve
- Dimensioni: 143,6 x 70,9 x 7,7 mm
- Peso: 174 grammi
- Display: 5,8″ OLED, 2436 x 1125 pixel (458 PPI), HDR, 3D Touch, 1000000:1
- SoC: Apple A11 Bionic, esacore (due core ad alte prestazioni, quattro a basso consumo), 64 bit
- Coprocessori: M11 (movimento), NPU (riconoscimento facciale, elaborazione immagini del volto)
- Fotocamera posteriore: due sensori da 12 MPixel, teleobiettivo/grandangolare, f/2.4 – f/1.8, zoom digitale 10X, quad-LED, doppio OIS
- Fotocamera anteriore: sensore da 7 MPixel, modalità Bokeh hardware, f/2.2
- Video: 4K fino a 60 fps, FHD fino a 60 fps, HD fino a 30 fps
- Sicurezza: Face ID, PIN, sequenza
- Connettività mobile: 4G LTE, 3G, 2G
- Connettività: Bluetooth 5.0, Wi-Fi 802.11 ac MIMO
- Geolocalizzazione: GPS, GLONASS, Galileo, QZSS
- Certificazione: IP67
- Connettori: Lightning
- Ricarica: via Lightning, via Wireless
- Audio: stereo
- Sistema operativo: iOS 11