Asus ZenFone 3 ZE520KL è una soluzione di fascia media che punta a rinnovare quello che è stato il successo della precedente generazione migliorando alcuni dei punti deboli come il comparto fotocamera ma anche un design che è più convincente sia dal punto di vista della qualità dei materiali sia dell’estetica. Ma questa nuova linea, di cui Asus ZenFone 3 ZE520KL è un degno rappresentante riuscirà a convincere chi cerca brand più blasonati oppure soluzioni magari un po’ meno costose? Scopriamolo nella nostra recensione cercando di capire se il produttore taiwanese abbia osato nella direzione giusta oppure si sia lasciato trascinare dalla concorrenza.
Asus ZenFone 3 ZE520KL – Recensione
Essendo un prodotto di fascia media, era ed è essenziale che questo modello potesse coniugare da un lato buone caratteristiche hardware anche grazie alla piattaforma Qualcomm Snapdragon di nuova generazione mentre dall’altro avere un costo su strada accessibile a molti utenti che così non hanno bisogno di scendere a compromessi o puntare su marche o brand meno noti o con un supporto di assistenza meno capillare o comunque meno presente sul territorio nazionale. Il successo di ZenFone 2 ha dato modo ad Asus di testare il mercato mentre con ZenFone 3 arriva la prova della maturità da parte della società.
Asus ZenFone 3 ZE520KL – Design
Come per le altre recensioni, iniziamo a parlare dell’aspetto estetico di questo smartphone Android e in particolare dalle dimensioni e dal display. Il modello Asus ZenFone 3 ZE520KL ha uno schermo con diagonale di 5,2″ che consente di avere dimensioni non eccessive anche se le cornici non sono ottimizzate come altri dispositivi lanciati nel corso del 2017 considerando lo spazio presente al di sopra e al di sotto dello schermo anteriore con un rapporto tra schermo e corpo dello smartphone pari al 75,6%. Questo modello ha una zona anteriore ricoperta da vetro Corning Gorilla Glass 3 con design 2.5D che dona una certa eleganza mentre lateralmente la struttura in alluminio satinato permette di avere una presa abbastanza sicura (anche se vedremo che nel complesso ci sono alcune problematiche relative alle dimensioni e ai materiali utilizzati).
Nella parte anteriore di Asus ZenFone 3 ZE520KL troviamo la fotocamera anteriore con il sensore per la luminosità e quello di prossimità mentre nella zona inferiore (sempre sul frontale) ci sono i tasti fisici per la gestione dell’interfaccia utente come “indietro”, “home” e “multitasking” che, ancora una volta non sono retroilluminati come giù successo in passato e già criticati per questo. Sul lato destro sono presenti il bilancere del volume e il tasto di accensione mentre dalla parte opposta troviamo lo slot per le schede microSIM e nanoSIM così da fornire la possibilità di sfruttare sia due formati che due operatori o due offerte diverse (anche se ovviamente è un’opzione che non tutti vogliono sfruttare e magari preferiscono utilizzare la possibilità di utilizzare una scheda microSD per espandere lo spazio di storage fino a 2 TB). Nella zona superiore c’è il jack da 3,5 mm per le cuffie e il microfono per la soppressione del rumore di fondo mentre nella zona inferiore c’è il connettore USB Type-C e lo speaker per la riproduzione sonora e il vivavoce durante le chiamate.
Non rimane che guardare la zona posteriore dove troviamo una lastra in vetro con trattamento olofobico (così come lo schermo anteriore) mentre nella zona superiore della parte posteriore di Asus ZenFone 3 ZE520KL c’è un lettore d’impronte digitali a cui il produttore taiwanese ha prestato particolare attenzione andando a lavorare sia sulla forma che non è né circolare né quadrata ma rettangolare, sia sulla finitura del metallo della bordatura che ha un taglio a diamante. Queste caratteristiche non sono di per sé un’evoluzione ma permettono di capire come Asus abbia voluto fare passi avanti in tutti i punti del dispositivo curandone anche alcuni dettagli che potrebbero sembrare secondari o di poco conto.
La fotocamera posteriore è leggermente sporgente e a proteggere la lente più esterna troviamo una bordatura in metallo (che richiama Galaxy S6 di Samsung) mentre lateralmente ci sono il doppio flash LED con due toni e il laser per la messa a fuoco rapida dei soggetti durante lo scatto. Le dimensioni complessive dell’Asus ZenFone 3 ZE520KL sono pari a 146,87 x 73,98 x 7,69 mm mentre il peso è di 144 grammi risultando comunque abbastanza leggero anche in virtù di dimensioni complessive non particolarmente grandi e di uno spessore ridotto che permette di metterlo comodamente nelle tasche.
Asus ZenFone 3 ZE520KL – Hardware e caratteristiche
Come abbiamo già avuto modo di scrivere in apertura, questo smartphone non utilizza il meglio della tecnologia per quanto riguarda i SoC presentati negli ultimi mesi, ma è veramente uno svantaggio? Come per il Sony Xperia X Compact, anche in questo caso ci si è affidati a una piattaforma Qualcomm Snapdragon di fascia media e più precisamente un Qualcomm Snapdragon 625 con una frequenza di 2 GHz che consente di avere una buona dose di prestazioni senza andare a impattare troppo sui consumi. Chiaramente rispetto a soluzioni di fascia più alta, questo non è un processore che esprime numeri da top-di-gamma ma rispetto a qualche anno fa (basta pensare al 2015, inizio 2016), Qualcomm ha fatto passi da gigante e questo Asus ZenFone 3 ZE520KL ne è l’esemplificazione, anche se non l’unico esempio.
Entrando più nel dettaglio del SoC installato, Qualcomm Snapdragon 625 ha una struttura formata da otto core Cortex-A53 realizzati su architettura ARM con supporto ai registri a 64 bit ed è realizzato con processo produttivo a 14 nm LPP. Non manca poi una GPU Adreno 506 con supporto alle OpenGL ES 3.1+, OpenCL 2.0, DirectX 12, GPU Tessellation e Geometry Shading per consentire di avere prestazioni interessanti nelle applicazioni come i giochi. Da tradizione Qualcomm c’è la ricarica rapida con specifiche personalizzate da Asus con 5V, 2A e 10W. La quantità di RAM è pari a 4 GB con tecnologia LPDDR3 permettendo un ottimo multitasking considerando che anche Google non punta a superare (ancora) questa cifra per le proprie soluzioni di fascia alta. Lo spazio di storage è pari a 64 GB sfruttando la tecnologia eMMC mentre non ci sono memorie UFS che permetterebbero prestazioni ancora superiori soprattutto nel caso ci sia un ampio utilizzo del trasferimento di dati verso e dalla memoria RAM (come per esempio durante la registrazione di video e immagini).
Per quanto riguarda la connettività di Asus ZenFone 3 ZE520KL troviamo il supporto agli standard HSPA+ con velocità di 5,76 Mbps (UL) e 5,76 Mbps (DL), DC-HSPA+ estende il download fino a 42 Mbps per arrivare alla connettività 4G LTE con Cat3 che consente velocità massime di 50 Mbps (UL) e di 150 Mbps (DL). Il tutto è dovuto ancora una volta a Qualcomm e al suo modem integrato nel SoC (Snapdragon X9 LTE) che consente di coprire moltissime bande in giro per il Mondo. Come abbiamo accennato un po’ più sopra, questo smartphone è dual-SIM, a patto di non usare la microSD e consente una configurazione per cui entrambe le SIM supportano connettività 3G WCDMA e 4G LTE ma solamente una SIM può connettersi alle reti 3G WCDMA o 4G LTE alla volta. Non mancano poi A-GNSS (GPS + GLONASS), Wi-Fi 802.11 b/g/n/ac (e Wi-Fi Direct), Bluetooth 4.0, NFC.
Parlando dell’aspetto prestazionale, abbiamo testato Asus ZenFone 3 ZE520KL con il benchmark Futuremark PcMark facendo segnare un punteggio pari a 4951 punti mentre su Geekbench si è arrivati a 860 punti per quanto riguarda il test single-thread fino a 4176 punti per quanto riguarda il multi-thread. Ovviamente non potevamo non provare AnTuTu, uno dei test più utilizzati nell’ambito della misurazione delle prestazioni, dove lo smartphone ha raggiunto un penteggio di 62436 punti allineandosi così ad altre soluzioni di fascia media dotate di SoC simili. Per quanto riguarda le prestazioni in Java utilizzando SunSpider (con browser Chrome), il test è stato portato a termine 1362,5 ms registrando prestazioni leggermente sotto la media. Non è mancata poi la prova di Futuremark 3DMark dedicato alla sezione grafica dove sono stati registrati 466 punti al Sling Shot Extreme. Le temperature durante le varie prove, anche impegnative, non sono mai state allarmanti considerando per esempio che in PcMark si sono registrati poco meno di 40°C ma con una temperatura esterna di circa 30°C.
Asus ZenFone 3 ZE520KL – Specifiche tecniche
- Display: 5,2″ FHD 1920 x 1080 pixel
- SoC: Qualcomm Snapdragon 625 octa-core da 2,0 GHz – GPU Adreno 506
- RAM: 4 GB
- Storage: 64 GB eMMC espandibile tramite MicroSD fino a 2 TB
- Connettività: LTE Cat 3 fino a 150 Mbps, NFC, Bluetooth 4.0, Wi-Fi
- NanoSim e MicroSIM (o NanoSim e microSD)
- Multimedialità: camera frontale da 8 MPixel – camera posteriore da 16 MPixel, flash LED, registrazione 4K/UHD
- Batteria: 2650 mAh
- Sistema Operativo: Android 7.0 Nougat personalizzato con interfaccia Asus ZenUI
- Dimensioni: 146,87×73,98×7,69 mm e 144 grammi
Asus ZenFone 3 ZE520KL – Display
Parlando del display di questo modello, che differisce da quello del fratello maggiore per la diagonale (5,5″), la diagonale da 5,2″ è appropriata per visualizzare contenuti multimediali senza però essere troppo ingombrante portando ad aumentare le dimensioni complessive e anche il peso. La risoluzione pari a 1920 x 1080 pixel (Full HD) permette di avere una densità di pixel di buon livello e sinceramente il fatto di non avere un display QHD/2K non lo troviamo poi un fattore limitante considerando il consumo ulteriore a parità di tecnologia del pannello che porterebbe a una riduzione dell’autonomia di Asus ZenFone 3 ZE520KL.
La luminosità arriva fino a 600 nits e grazie al sensore integrato permette di essere regolata in automatico mentre all’interno dell’interfaccia è integrata un’impostazione che permette di filtrare la luce blu per evitare di affaticare gli occhi quando si legge con poca luminosità. Il pannello è di tipo LCD IPS mentre l’angolo di visualizzazione arriva a 178° così da consentire di non dover essere proprio posti frontalmente per leggere correttamente testi o vedere immagini (senza distorsioni eccessive dei colori). In generale, grazie ad Asus Splendid, il bilanciamento del colore dello schermo è sempre accurato e non tende a strane tinte. E’ comunque possibile modificare a piacimento come i colori vengono visualizzati puntando su toni più vivaci, personalizzati direttamente in base ai gusti degli utenti oppure utilizzando un cursore. L’operazione non è comunque mai necessaria, almeno per nostra esperienza, sia all’aperto con il Sole sia in ombra oppure in una stanza al chiuso.
Asus ZenFone 3 ZE520KL – Fotocamera e multimedia
Ora veniamo a uno dei punti salienti di ogni smartphone: la fotocamera. Iniziamo dalla fotocamera frontale che è da 8 MPixel di risoluzione con un’apertura pari a f/2.0 permettendo così di raccogliere abbastanza luce quando ci si scatta un selfie. Ovviamente il vero passo in avanti è stato fatto con la fotocamera posteriore che sfrutta un sensore Sony IMX298 con risoluzione da 16 MPixel e un’apertura di f/2.0, è questo il vero passo avanti fatto dalla generazione precedente rispetto a questo Asus ZenFone 3 ZE520KL.
La qualità degli scatti senza andare a toccare le impostazioni, cosa comunque possibile, è di buon livello sia in condizioni di buona luminosità sia in condizioni più complesse come poca illuminazione o illuminazione non costante. La velocità di messa a fuoco e scatto è decisamente migliorata rispetto alle generazioni passate anche grazie alla tecnologia Qualcomm mentre l’interfaccia utente dell’applicazione fotocamera è chiara e permette anche di eseguire scatti in manuale con diverse impostazioni ottenendo così risultati migliori rispetto agli automatismi (come quando si scatta con luce fioca senza voler utilizzare la modalità notturna, presente ma che non è ai livelli di una buona impostazione manuale per quanto riguarda la qualità).
Nella ripresa di panorami o nelle fotografie macro non abbiamo riscontrato problemi di sorta anche se in scenari complessi l’autofocus può andare in confusione (ma è una caratteristica di molti altri modelli). Asus ZenFone 3 ZE520KL a nostro parere scatta fotografie in condizioni normali con una qualità leggermente inferiori rispetto a Nexus 5X e smartphone di generazione simile ma rimane anche un prodotto di fascia media e la maggior parte degli utenti saranno più che soddisfatti dalle sue qualità considerando che in manuale, senza installare alcuna applicazione, si può fare molto in termini di qualità e libertà dello scatto. Negli esempi riportati qui sopra (e sono solo alcune delle fotografie scattate con lo smartphone) che non hanno subito alcuna modifica vediamo fotografie complesse come quella delle rose con un primo piano con un cielo complesso alle spalle oppure nella fotografia della margherita che è stata scattata in manuale in condizioni di bassissima luminosità.
Asus ZenFone 3 ZE520KL – Sistema Operativo
Parlando del sistema operativo, questo modello utilizza Android 7.0 Nougat con l’interfaccia utente ZenUI di nuova generazione che già abbiamo incontrato in passato e che è stata presentata insieme alla nuova serie di prodotti. Gli aggiornamenti sia del sistema operativo legati alla sicurezza ma anche quelli migliorativi dell’esperienza utente sono stati rilasciati con costanza per il tempo in cui abbiamo provato Asus ZenFone 3 ZE520KL garantendo così un certo supporto da parte della società. Parlando invece di fluidità dell’interfaccia utente non abbiamo riscontrato particolari rallentamenti anche quando utilizzavamo diverse applicazioni contemporaneamente, merito del SoC ma anche della buona dotazione di memoria RAM.
Asus ZenFone 3 ZE520KL, come gli altri prodotti della società asiatica, hanno una serie di applicazioni preinstallate alcune delle quali non sono possibili da rimuovere mentre altre sì. Questo inizialmente può essere un ostacolo per l’utente che per avere una corretta configurazione potrebbe impiegare qualche ora prima di ottimizzare il tutto secondo le proprie esigenze rimuovendo ciò che non interessa (oltre a installare le altre applicazioni aggiuntive a suo piacimento). Nel complesso le capacità di personalizzazione sono comunque elevate per quanto riguarda le icone, i temi e i desktop mentre il launcher è intuitivo e personalizzato senza che si veda l’attinenza con le versioni “vanilla” del sistema operativo, cosa apprezzabile sotto diversi punti di vista.
Asus ZenFone 3 ZE520KL – Batteria e autonomia
Asus ZenFone 3 ZE520KL ha una batteria con capacità di 2650 mAh che non è tanto in senso assoluto ma, come già detto più volte, grazie alla piattaforma Qualcomm di fascia media permette di avere consumi ridotti avendo così una migliore autonomia complessiva. Per fare un confronto con uno smartphone che abbiamo provato di recente come il Sony Xperia X Compact, abbiamo trovato un leggero decremento dell’autonomia operativa principalmente dovuta allo schermo di dimensioni maggiori ma questo in realtà non rappresenta un vero e proprio problema.
Anche senza utilizzare particolari precauzioni siamo riusciti a utilizzare lo smartphone per una giornata lavorativa arrivando ad avere ancora parte della carica alla sera. Abbiamo utilizzato Bluetooth, Wi-Fi e connettività dati mobile ma in generale non abbiamo notato problematiche relative all’autonomia complessiva divenendo uno dei punti di forza dell’Asus ZenFone 3 ZE520KL. Durante il test di riferimento PcMark di Futuremark in modalità “test batteria” (per parificare le condizioni di prova), lo smartphone è riuscito a operare per oltre 7 ore e mezza senza mai spegnere lo schermo e arrivando ad avere poco meno del 10% della carica residua. Questo significa che se si limitasse la luminosità dello schermo, l’utilizzo delle connessioni dati e soluzioni come la geolocalizzazione sempre attiva si potrebbe arrivare a migliorare ulteriormente il risultato (e addirittura si può incrementare ancora attivando le modalità di risparmio energetico integrate nel sistema operativo).
Asus ZenFone 3 ZE520KL – Conclusioni
Quali sono dunque i punti forti e i punti deboli di questo smartphone? Iniziamo con i secondi e di Asus ZenFone 3 ZE520KLpossiamo segnalare un problema a livello di design industriale che prevede l’utilizzo di uno schermo di dimensioni di 5,2″ unito ai pulsanti fisici posti inferiormente non permettono una presa salda con una mano e se a questo ci uniamo un trattamento oleofobico (di ottimo livello), lo smartphone può diventare letteralmente “una saponetta” che scivola dalle mani. Consigliamo dunque a tutti gli utenti che vorranno acquistarlo di dotarsi di cover o protezioni per avere una presa più salda e avere meno problemi legati alla possibilità di rotture dei due vetri (anteriore e posteriore) oltre che a segnare la cornice in metallo che si rovina facilmente.
Altro punto debole è la mancata retroilluminazione dei pulsanti che è uno dei punti deboli da diverso tempo per i prodotti della società asiatica. Il design poi è allineato a quello che era lo standard nel 2016 ma nel 2017 ci vorrebbero bordi ridotti per il display, una zona posteriore con un design diverso e colorazioni disponibili di maggiore impatto. Ma se guardiamo i punti forti abbiamo una buona se non ottima autonomia forte della piattaforma Qualcomm che consente di avere buone prestazioni multimediali anche se si tratta di una soluzione non top-di-gamma. Con l’operatore Vodafone, Asus ZenFone 3 ZE520KL ha dimostrato una buona ricezione così come la qualità delle chiamate che è di buon livello attestandosi su una posizione nella media. La fotocamera, considerando il prezzo, scatta fotografie di qualità avendo il plus di poter essere impiegata in modalità manuale così da permettere all’utente di “giocare” con effetti e situazioni e anche le prestazioni con scarsa luminosità sono di buon livello. Con un prezzo su strada di poco meno di 300 euro (mentre può arrivare a costare anche 370 euro) questo smartphone rappresenta un “best-buy” nella sua fascia anche se la concorrenza rimane comunque vicina sia in termini di qualità che di prezzo.